IL FALSO MITO DELLA SCARPA COMODA CHE FA BENE

Uno dei tanti Falsi miti della nostra società è proprio lo far credere al nostro conscio che tutto quello che sentiamo buono e comodo ci faccia bene

MA SIAMO SICURI DI TUTTO CIO??

Quante volte ho sentito dire da persone che indossano scarpe; “sai che è comoda”, “mi trovo bene”… Sarebbe la stessa cosa di dire “buona la cioccolata” “fumare mi dà una sensazione piacevole”..
Tante Aziende sul mercato in tantissimi settori sfruttano queste sensazioni di piacere per vendere senza però comunicarne le possibili controindicazioni.
E’ inevitabile che il nostro cervello percepisce comodità se mettiamo qualcosa di soffice sotto i nostri piedi o denti, ma nessuno ci garantisce che questa bella sensazione corrisponde al benessere.. anzi molto spesso è proprio il contrario.

Per farvi qualche esempio pensiamo ad un’esercizio fisico mai fatto; è ovvio che si avranno dei dolori e non piacevoli sensazioni, oppure la cura che ci guarisce sappiamo che è spesso amara o ci fa male perchè ovviamente deve agire nel “cambiare qualcosa”.

IL CONTATTO DEL PIEDE NEL TERRENO

I nostri piedi che in teoria dovrebbero stare scalzi ma la nostra società ci impone di scarpare perdono la loro forza e stabilità naturale, e se un piede non è stabile reagiscono altre articolazioni al di sopra per tamponare questa precaria situazione. Queste sono poi le cause di tanti dolori alle ginocchia, anche, schiena che cercano di fare il lavoro di stabilità che il nostro piede non riesce più a fare.
Tantissimi test eseguiti in questi anni sulla stabilità del piede e la superficie di utilizzo ha dimostrato che molto spesso proprio tanti dolori che abbiamo al nostro corpo derivano dal nostro piede che vogliamo sentire comodo e non associamo mai che è la vera causa dei nostri dolori.
Un altro esempio che vi posso fare è quello del piede piatto che cede nell’arco plantare e ovviamente se si indossano solette o scarpe “morbidose” questo cede e sentiamo sensazione di rilassamento ma se invece stabilizziamo l’arco plantare o lo facciamo muovere come vorrebbe sentiremmo dei dolori e questi dolori li assoceremmo di sicuro a traumi.

Guarda l’articolo di Repubblica

DISTINGUIAMO IL DOLORE BENEFICO DAL DOLORE TRAUMATICO

Dobbiamo cercare di concentrarci nel capire quando un dolore e sinonimo di percorso per star bene da un dolore che ci porta ad un trauma.
Non dobbiamo pensare sempre di trovare le cose piacevoli al tatto e al gusto altrimenti mangeremmo quello che ci pare e indosseremmo ogni cosa, tanto poi abbiamo “soluzioni” che ci fanno non sentire il male… E’ come se avessimo il diabete e chiediamo la medicina al nostro menico ma per il nostro “piacere” continuiamo a mangiare quello che ci pare..

con le scarpe è la stessa identica cosa; vogliamo sentire piacere ai nostri piedi ma inconsciamente perdiamo tutto quello che il nostro piede dovrebbe fare e se poi abbiamo dei mali ci affidiamo a solette, plantari etcc o scarpe che pensiamo siano la nostra soluzione.

LA SOLUZIONE GIUSTA E’ PREVENIRE

Ci accorgiamo di aver sempre sbagliato quando oramai abbiamo incidentato per sempre la nostra macchina umana e tornare indietro diventa a volte difficile e spesso impossibile.
Come ogni cosa dal cibo alla postura proviamo a pensare e distinguere quello che vediamo “normale” e “naturale”; proviamo a chiederci su ogni cosa che facciamo se è di natura per l’uomo o lo vediamo come normalità della società che ci circonda ci si illumineranno delle lampadine.

Ci sono tante cose di naturale nella vita quotidiana che abbiamo perso o non vogliamo accettare ma basta imparare quali sono queste mancanze per potere poi prendere la strada giusta e stare bene; a volte è sufficiente cambiare alcune abitudini e informarsi bene sulle cose che si acquistando senza basarsi sul sentito dire o mode del momento ma di come son fatte veramente.

Eseguire un controllo accurato del prodotto che acquistate e valutare come si comportano le caratteristiche tecniche su di voi è la chiave vincente. Ci sono centri in Italia che non ti portano alla sola vendita ma valutano quella più giusta in base alle esigenze eseguendo specifiche analisi

Devis Incerti

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